Lo scorso 23 dicembre sono stati sottoscritti 2 accordi tra i rappresentanti delle organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed i rappresentanti dell’azienda Covisian, il primo relativamente al lavoro agile ed il secondo inerente alla formazione.
In relazione alla formazione, in coerenza con quanto avvenuto negli anni precedenti, è stato sottoscritto l’accordo relativo al Fondo Nuovo Competenze che prevede una rimodulazione dell’orario dal 1° marzo al 31 luglio 2023 per 544 lavoratori, per un totale complessivo di 44718 ore di formazione.
La formazione sarà erogata nei tempi e nelle modalità previste da ANPAL per lo sviluppo dei progetti formativi previsti da FNC. Il progetto formativo denominato “inoltre non invece” si pone l’obiettivo di traguardare la realizzazione di nuove competenze sui temi collegati alla trasformazione digitale, come ad esempio la cybersecurity, mindset digitale, digital marketing, digital strategy.
Il piano di formazione prevede percorsi specifici per le lavoratrici ed i lavoratori coinvolti per un minimo di 40 ore ed un massimo di 150. Sempre in materia di formazione, le Segreterie Nazionali hanno chiesto di far ripartire il processo di selezione interno per le figure professionali di “programmatori.”
Tale percorso, sospeso a seguito delle azioni di hackeraggio subite recentemente, tenuto conto della sollecitazione sindacale, Covisian si è impegnata a valutare il recupero del progetto formativo con il chiaro obiettivo di migliorare le competenze all’interno del perimetro occupazionale.
Per quel che concerne invece il lavoro da remoto, tenuto conto del termine del lavoro agile semplificato fissato al prossimo 31 dicembre, al fine di poter garantire la fruizione di questa modalità organizzativa in assenza di un accordo strutturale che ne definisca la regolamentazione, le parti hanno sottoscritto un accordo ponte della durata di 4 mesi, dal 1° gennaio al 30 aprile 2023, che estende l’accesso al lavoro agile per le lavoratrici ed i lavoratori che ne faranno espressa richiesta. Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nel sottoscrivere responsabilmente le intese relative a FNC e proroga “lavoro agile”, hanno sottolineato come non sia più rinviabile la sottoscrizione di un accordo integrativo aziendale che a partire dal “lavoro agile” regolamenti l’interezza dell’organizzazione del lavoro, valorizzi le professionalità, preveda riconoscimenti economici per il prezioso contributo che le lavoratrici ed i lavoratori di Covisian hanno apportato nel corso di questi anni.
Covisian è una azienda in piena trasformazione in un mercato complesso quale quello del Crm-Bpo, e le organizzazioni sindacali hanno sempre assunto un approccio responsabile nell’individuare soluzioni “tampone” nella complessità degli eventi accaduti in questo triennio.
Dalla pandemia alla rivisitazione del piano industriale, dall’attacco informatico subito, all’inversione strategica del piano commerciale, le parti hanno sempre ricercato soluzioni congrue ad affrontare le emergenze.
Per le segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, è giunto però il tempo di superare le intese transitorie e la contrattazione d’emergenza, puntando a traguardare un accordo pluriennale che punti a governare gli effetti della digitalizzazione sul mercato del customer care difendendo e consolidando l’occupazione in essere, valorizzando le professionalità acquisite sia per quel che concerne la parte economica che per quella normativa.