A due giorni dallo sciopero del 25 maggio, proclamato dalle scriventi Segreterie Nazionali a sostegno delle nostre rivendicazioni economiche e normative e che ci porterà a manifestare sotto le principali sedi di INPS, ci giungono notizie alquanto “anomale” da diversi territori. Dopo mesi di aule formative vuote, di continue richieste da parte da parte dei delegati, delle strutture territoriali e nazionali di mettere in campo un concreto piano formativo, richieste rimaste inevase, in questi giorni improvvisamente sono state programmate sezioni formative per il 25 maggio! Che strana coincidenza, ci verrebbe da dire…oppure è una volontà per disincentivare l’adesione allo sciopero? Anche perché non è l’unica anomalia che viene segnalata: per quale motivo la lettera individuale di adesione allo smart working deve essere consegnata entro il 26 maggio quando l’Accordo ha vigenza dal 1° giugno? Che senso hanno i briefing che si stanno svolgendo in questi giorni dai quali si vuol far emergere un atteggiamento “accomodante” da parte dell’azienda? Se, come diceva Agatha Christie, tre indizi fanno una prova allora è legittimo pensare che qualcuno, in INPS Servizi, abbia paura della riuscita dello sciopero del 25 p.v. e stia mettendo in campo una serie di azioni dissuasorie. Cosa dobbiamo aspettarci ancora nei prossimi giorni? Altre nuove sorprese estratte dal cilindro? Ci auguriamo vivamente di no, perché il rispetto delle Parti è alla base delle relazioni sindacali anche nei momenti di conflittualità come quelli che stiamo vivendo in questi giorni. Invitiamo, quindi, tutte le lavoratrici e i lavoratori di INPS Servizi ad aderire numerosi sia alla giornata di sciopero di giovedì 25 maggio, che ai presidi che si svolgeranno in tutta Italia per dare sempre più forza alle nostre rivendicazioni e mandare un messaggio forte e chiaro sia ad INPS che a INPS Servizi
TSD – Sollecito richiesta incontro urgente Tavolo Governativo
Egregi Onorevoli, Le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil Fistel-Cisl Uilcom-Uil sono a sollecitarvi...