In merito alle pressioni che WindTre sta esercitando , ormai quotidianamente e in maniera sempre più evidente nei confronti dei lavoratori per indurli a passare nella Netco della Rete, le OO.SS. ribadiscono con fermezza la contrarietà al progetto e pertanto invitano i lavoratori interessati a nonprendere decisioni affrettate e sotto l ’arma del ricatto.
Il management di WindTre pensa veramente che in Italia sia stato abolito il libero arbitrio? La facoltà di pensare e decidere con la propria testa?
Company Talks, Roadshow, lettere, video tutorial, survey, riunioni di team o faccia a faccia: cosa altro dobbiamo a spettarci? Sono arrivati addirittura a chiamate lo scorporo della Rete “il cambiamento in
corso”, ”la trasformazione aziendale”…ci manca solo “operazione speciale” per chiudere in bellezza!
Il sindacato intanto è impegnato a discutere delle politiche di settore e della crisi delle TLC anche con il Governo e in quella sede a settembre eventualmente trasferirà la vertenza WindTre a garanzia
dell’occupazione e della continuità industriale dell’azienda . Nessuno, a differenza di quello che si racconta, si è sottratto né tantomeno si vuole sottrarre in futuro da un’eventuale trattativa ma per sedersi ad un tavolo bisogna conoscere tutte le carte e togliere i ricatti che, ad oggi, sono stati posti!
Le OO.SS. rassicurano infine, i lavoratori che non c’è alcun rischio immediato di perdere il lavoro, che non lasceremo nessuno indietro e che s e dovessero essere ceduti in modo coatto riceveranno la nostra
assistenza legale per impugnare il trasferimento.
TSD – Sollecito richiesta incontro urgente Tavolo Governativo
Egregi Onorevoli, Le Segreterie Nazionali di Slc-Cgil Fistel-Cisl Uilcom-Uil sono a sollecitarvi...