Nella giornata del 23 novembre 2023 si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, unitamente alle RSA aziendali, con INPS Servizi per proseguire la discussione in merito all’erogazione del Bonus welfare per l’anno 2023, in seguito ai passaggi effettuati dalla direzione aziendale con il CDA.
Al termine dell’incontro è stato sottoscritto un Accordo che, nel dettaglio, prevede l’erogazione per l’anno 2023 di:
• un bonus carburante del valore di € 200, così come stabilito dal decreto carburanti
• un bonus acquisti del valore di € 250, così come stabilito dal art.51, comma 3, TUIR
Gli importi dei buoni, che verranno messi a disposizione dei dipendenti entro il mese di dicembre, non saranno riproporzionati in base all’orario di lavoro, così come richiesto dalle Organizzazioni Sindacali durante il precedente incontro, e quindi avranno lo stesso valore a prescindere dall’orario individuale. Destinatari dei buoni welfare saranno tutti i dipendenti di INPS Servizi che abbiano superato il periodo di prova, abbiano un’anzianità di servizio di almeno 6 mesi, che non siano dimissionari e che siano in forza al momento dell’erogazione dei buoni. Sono esclusi solamente i lavoratori assenti per un periodo pari o superiore ai 6 mesi per aspettativa volontaria non riconducibile a previsioni normative o contrattuali.
L’erogazione dei suddetti bonus non avrà alcuna incidenza sull’EGR 2023 che, come specificatamente indicato nell’accordo, verrà regolarmente elargito con le competenze di aprile 2024, nella misura indicata dall’art. 56 del CCNL TLC. Inoltre i bonus welfare che verranno erogati saranno totalmente esenti da tasse e contributi.
In seguito alla chiusura di questo accordo, che prevede un primo e parziale sostegno al reddito così come previsto dalla normativa vigente, rimaniamo in attesa di risposte, in tempi stretti, sugli incrementi orari strutturali legati alle nuove attività rilasciate da INPS nel 2024 e sul ripristino dell’orario originario per i PT involontari a giugno 2021. Senza dimenticare tutti gli altri punti della nostra piattaforma rivendicativa, a partire da un Premio di Risultato strutturale e da un piano di formazione e crescita professionale per il passaggio al IV livello degli operatori del CCM.