Plenaria IPZS
Siglato accordo su commessa straordinaria extramonetazione
Il 25 marzo cm è stato siglato l’accordo “EXTRA MONETAZIONE” tra l’istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e le Segreterie Nazionali SLC-CIGL, FISTEL – CISL, UILCOM – UIL e UGL Chimici Carta e Stampa unitamente alle RSU Poligrafico Roma, Zecca, Foggia e Verres.
La conclusione degli incontri con la definizione dell’accordo sulla produzione ordinativa straordinaria di monete da circolazione ordinaria rappresenta un significativo avanzamento nella pianificazione e nell’organizzazione del lavoro. Questo incremento della richiesta produttiva da 225 milioni a 760 milioni di pezzi non solo dimostra la fiducia nel settore ma impone anche una necessaria riorganizzazione e adattamento degli impianti produttivi. Vediamo in dettaglio le modifiche e le conseguenze dell’accordo:
Riallocazione della Produzione
• La produzione di targhe verrà spostata dallo stabilimento di Verres a quello di Foggia. Questo richiede un’adattabilità significativa da parte degli stabilimenti coinvolti, considerando le diverse nature dei prodotti.
• Parallelamente, la produzione legata al gioco del lotto, precedentemente gestita a Foggia, verrà trasferita temporaneamente nello stabilimento OCV, con la possibilità di estensione fino a dicembre, in base alle esigenze produttive. Questo trasferimento temporaneo è una mossa strategica per mantenere alta la produzione senza compromettere la qualità o i tempi di consegna.
Migliorie per i Lavoratori
Le trattative sindacali hanno portato a significative migliorie per i lavoratori degli stabilimenti impattati, riflettendo un’attenzione verso il benessere dei dipendenti e la giustizia lavorativa:
• L’importo del premio è stato notevolmente aumentato, passando da €1.200 a €2.200, garantendo un riconoscimento tangibile dello sforzo richiesto ai lavoratori in questo periodo di intensa attività.
• Sono stati rivisti i criteri relativi agli abbattimenti del premio, sia in termini di giorni di assenza consentiti sia nelle conseguenze delle assenze stesse. Questo permetterà maggiore flessibilità a vantaggio dei lavoratori.
• L’estensione delle cause escluse dall’abbattimento del premio, quali permessi per maternità/paternità, allattamento, donazione di sangue, indica una sensibilità verso le necessità personali e sociali dei dipendenti.
• La stipula di un verbale a latere che garantisce il ritorno alle condizioni produttive originali a fine periodo stabilisce un impegno chiaro verso la stabilità lavorativa e organizzativa.
• L’aumento dell’importo del premio fino al 50% per coloro che gestiscono direttamente le produzioni impattate punta a riconoscere adeguatamente il carico di lavoro aggiuntivo sostenuto.
• Infine, vi è l’impegno alla redistribuzione del budget non utilizzato per gli abbattimenti: fino a €500 addizionali saranno assegnati ai lavoratori che non hanno subito tagli, incentivando la produttività e la presenza.
Questo accordo rappresenta un notevole passo avanti nel riconoscimento del valore del lavoro e dell’impegno dei dipendenti coinvolti in questa sfida produttiva. La capacità di adattarsi rapidamente alle esigenze del mercato, mantenendo al contempo un ambiente di lavoro equo e motivante, illustra l’importanza di un dialogo costruttivo tra leadership aziendale e rappresentanza sindacale. La collaborazione e la comprensione reciproca dimostrate in questo processo sono essenziali per navigare con successo le sfide di un mercato in continua evoluzione, assicurando il benessere dei lavoratori e la soddisfazione delle richieste produttive.