Spinta verso un contratto collettivo di tutta la filiera dello spettacolo dal vivo
Si è tenuto ieri pomeriggio, giovedì 18 aprile, un incontro tra il Presidente dell’AGIS – Associazione Generale Italiana dello Spettacolo – Francesco Giambrone, il Presidente di Federvivo, Marco Parri, e i rappresentanti delle Segreterie nazionali sindacati confederali SLC-CGIL, Sabina Di Marco e Fabio Scurpa, Fistel-Cisl, Nicola Pellicano e Mauro Vianello, Uilcom-UIL, Francesco Melis. Al centro della discussione vi è stata una riflessione complessiva sul settore e sulle azioni da intraprendere.
Grande attenzione è stata rivolta alla prosecuzione del dialogo per il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro, che, secondo i partecipanti, dovranno traguardare verso un testo unico che contempli la regolamentazione dei rapporti di lavoro di tutta la filiera dello spettacolo dal vivo.
Durante l’incontro è stata data particolare importanza al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro. L’obiettivo condiviso dai sindacati e da Agis è l’elaborazione di nuovi protocolli che garantiscano una maggiore tutela alle lavoratrici e ai lavoratori del comparto. In tal senso, si è discusso anche un aggiornamento ed un rafforzamento dei protocolli già sottoscritti in tema di molestie sul lavoro.
Grande attenzione è stata rivolta al tema dei decreti attuativi per il nuovo Codice dello Spettacolo, in fase di elaborazione da parte del Governo. L’AGIS e le OOSS esprimono apprezzamento per l’attenzione e gli sforzi che stanno caratterizzando l’impegno del Ministero della Cultura su questo tema e restano in attesa dei prossimi ulteriori approfondimenti sul testo in via di elaborazione.
L’AGIS e le sigle sindacali concordano sulla necessità di offrire al settore strumenti normativi innovativi e più adeguati ai tempi, considerando anche la necessità di reperire maggiori risorse per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal nuovo Codice, al fine di garantire alle imprese e ai lavoratori prospettive migliori per il futuro e tutele maggiormente efficaci.