Nella giornata del 3 maggio 2024 si è svolto l’incontro, richiesto a marzo dalle Organizzazioni Sindacali, tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, unitamente alle RSA/RSU, e l’azienda Network Contacts avente ad oggetto lo Smart Working.
Nonostante la recente comunicazione da parte di Network Contacts di disdetta del CCNL Telecomunicazioni a far data dal prossimo 1 agosto 2024 , abbiamo ugualmente deciso di partecipare all’incontro, dimostrando un grande senso di responsabilità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori di Network che aspettano da troppo tempo la sottoscrizione di un dignitoso accordo di Lavoro Agile che garantisca loro, al pari degli altri lavoratori del settore, un giusto equilibrio tra lavoro in sede e lavoro da remoto.
L’azienda, purtroppo, si è presentata al tavolo con nessuna proposta concreta e non è stata neanche in grado di indicare la percentuale di Smart Working che, ad oggi, viene effettuata nelle diverse sedi in quanto, come letteralmente comunicato, la percentuale è “quella che ci aggrada”. Proprio per uscire da questa situazione di totale discrezionalità e arbitrarietà, oggi nelle mani aziendali, siamo stati noi, come OO.SS a portare al tavolo delle proposte concrete per la sottoscrizione di un accordo quadro valido per tutti i/le lavoratori/rici di Network Contacts:
- l’applicazione di SW per almeno il 50%
- l’introduzione di deroghe migliorative per i lavoratori fragili, i rientri dalla maternità/malattia, il pen-
dolarismo ( a titolo esemplificativo)
- l’applicazione dello SW nei turni serali, nei fine settimana e nei festivi
- l’apertura di tavoli territoriali per la definizione dell’applicazione, sui diversi siti, dell’accordo di SW
- il riconoscimento di giornate aggiuntive in caso di scioperi mezzi pubblici e calamità naturali
- la dotazione di strumentazione aziendale e il riconoscimento del diritto alla disconnessione
Nel merito tematiche trattate da tempo con molte altre aziende di CRM del settore con cui sono stati sot- toscritti accordi collettivi sullo Smart Working.
L’azienda, invece di entrare nel merito dei punti sopraelencati, ha posto sul tavolo la questione dell’art. 4 legge 300 (controllo a distanza), tematica che non risiede attualmente in nessun accordo nazionale sottoscritto nel settore.
Tra l’altro ci risulta alquanto anomalo che chi, non più di una settimana fa, ha comunicato la sua uscita dal contratto delle telecomunicazioni, chieda ora, in maniera perentoria, alle stesse Organizzazioni Sindacali di categoria deroghe contrattuali e normative.
A tal proposito, invece, le OO.SS. hanno invitato tutti, a partire da Network, ad ulteriori riflessioni su tale decisione e comunicato la richiesta di incontro sul tema inviata ad Asstel e al Ministro del Lavoro.
In conclusione L’azienda, su richiesta della delegazione, prendendo atto anche delle proposte sindacali pre- disporrà una sua proposta di Smart Working che verrà presentata in un prossimo incontro da calendarizzarsi, ci auguriamo, a stretto giro.
Roma, 7 maggio 2024
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL UGL-TELECOMUNICAZIONI