Lo scorso giovedì 13 giugno, in video conferenza, si è svolto l’incontro di informativa annuale tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le rappresentanze sindacali aziendali ed i vertici dell’azienda Datacontact.
Datacontact, che di recente ha scelto di applicare il CCNL delle Telecomunicazioni su tutta la propria forza lavoro, ha 5 sedi operative di cui due a Matera, una a Potenza, una Palermo ed una a Milano, occupando complessivamente poco più di mille lavoratrici e lavoratori. Circa 800 lavoratori hanno contratti di natura subordinata e poco più di 200 sono le collaborazioni coordinate e continuative. Il 75% della intera forza lavoro è rappresentata da donne, mentre l’età media è di circa 43 anni.
Nei prossimi mesi sarà aperta una nuova sede operativa sul territorio di Lecce.
Datacontact, azienda attiva nel mercato contact center, offre servizi di assistenza alla clientela per conto di grandi compagnie energetiche come Enel, Iren e Gruppo Edison e per le compagnie telefoniche di Wind3, Vodafone e Sky. L’azienda ha anche importanti appalti da istituzioni pubbliche quali i servizi sanitari del CUP della Regione Basilicata, ed il servizio alla clientela delle Ferrovie Appulo Lucane. Nel corso del tempo, al fine di diversificare l’offerta, si è introdotta nel mercato retail (Iveco, Divani&Divani, Invimit, Conai, Original Marines) ed ha ampliato il complesso dei servizi offerti, introducendosi nel mercato delle ricerche di mercato, della formazione e del marketing.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil nell’apprezzare la dettagliata informativa contrattuale riportata ai sensi dell’art.1 lett. B del Ccnl delle Telecomunicazioni, in coerenza con il proficuo percorso di relazioni industriali avviato, a partire dal consolidamento orario effettuato su oltre 50 risorse negli scorsi mesi, hanno chiesto di intensificare il confronto in materia di organizzazione del lavoro, in particolare sul lavoro agile, e provando a costruire le basi per un accordo sul Premio di Risultato.
L’azienda ha confermato la disponibilità al confronto sui temi rivendicati dal sindacato confederale, riservandosi di formulare una serie di proposte in merito. Le parti si sono pertanto aggiornate per riprendere la discussione entrando nello specifico dei singoli tempi posti