Si è svolto in data odierna l’incontro conclusivo dell’esame congiunto ex art.47 legge 428/90 tra le Segreterie Nazionali, territoriali, rsu/rsa di SLC Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed Ugl Telecomunicazioni ed commissari di Abramo CC in AS.
I commissari nella persona dell’Avv. Trovato hanno subito comunicato il diniego ricevuto da TIM sulla procedura di cessione di ramo riguardante il perimetro di Abramo CC in AS.
Oltre quindi alle forti perplessità e resistenze espresse dalle O.O.S.S su una cessione di ramo che non avrebbe risolto in maniera definitiva, completa e sicuramente non a parità di condizioni economiche e normative la complessa vertenza, si è aggiunto il diniego sull’operazione espresso da TIM.
Pertanto le parti hanno deciso di esperire l’esame congiunto negativamente.
Sulla controllata Mics, invece, non essendoci commesse TIM, continueranno le operazioni di cessione alla Newco Steel Telecom ed Enosi Holding.
Si è passati successivamente ad analizzare la situazione dell’imminente fine dell’amministrazione straordinaria prevista per il prossimo 7 Agosto 2024.
A riguardo il commissario ha spiegato i meccanismi tecnici legati alle procedure concorsuali ex art.66 del Dlgs. 8/07/1999 n.270, che permetterebbero di ottenere un’ultima proroga di 3 mesi previa autorizzazione ministeriale e del Tribunale di Roma.
Tuttavia il commissario ha ben specificato che per ottenere l’autorizzazione alla proroga da parte del Tribunale non sarà sufficiente ottenere un ulteriore proroga contrattuale da parte di TIM (al momento la scadenza dei contratti in essere è prevista per il 31 Luglio 2024), ma dovrà essere presentata dai Commissari un’apposita istanza contenente una precisa iniziativa di imminente definizione della vertenza Abramo CC in AS per poter ottenere l’accordo a procedere con l’amministrazione straordinaria oltre la data di fine attuale.
Le Organizzazioni Sindacali esprimendo ulteriormente il proprio disappunto rispetto ad una vertenza dura, complessa e che riguarda il futuro di 1049 lavoratori che insistono, su due regioni depresse come la Calabria e la Sicilia, hanno ribadito l’urgenza della convocazione del tavolo dell’unità di crisi del Mimit, dove di concerto con la Regione Calabria, l’azienda TIM ed i commissari andrà trovata una concreta, strutturale e duratura soluzione alla vertenza. Considerando il limite temporale non si ha la possibilità di ulteriori rimandi e perdite di tempo.
Serve una coesione di intenti ed un lavoro di squadra per poter raggiungere una soluzione costruttiva che metta in sicurezza tutti i lavoratori e le lavoratrici di Abramo CC in AS.
Le Organizzazioni sindacali hanno più volte scritto ai Ministeri del Mimit e del MLPS per ottenere un tavolo risolutivo senza purtroppo ottenere ascolto.
Il Commissario a riguardo ha aggiunto che nella giornata di ieri ha ulteriormente scritto al Mimit per ottenere un tavolo e su questo tema il Sindacato ha chiesto di poter operare in maniera congiunta per sollecitare un incontro in tempi brevissimi.
Le parti si sono infine lasciate dandosi un ulteriore incontro per la prossima settimana per potersi aggiornare, consapevoli che tuttavia il tavolo necessario è quello ministeriale.
In questo momento nessuno si può defilare o considerasi esonerato o deresponsabilizzato dal tentativo di risolvere in maniera positiva una complessa vertenza, che come Sindacato vorremmo si possa concludere in maniera strutturale e definitiva.
UILCOM NEWS N. 38/2024
📣È online il XXXVIII numero di UILCOM NEWS a cura della segreteria nazionale 3️⃣8️⃣-2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣...