In data 28 ottobre 2024 si sono incontrate le Segreterie Nazionali e Territoriali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOMUIL, unitamente alle RSU, e l’azienda Inwit per l’informativa annuale sulla situazione aziendale così come previsto dal comma b) dell’art. 1 del CCNL Telecomunicazioni. Nel corso di un’ampia, dettagliata ed esaustiva presentazione l’azienda ha confermato come Inwit sia la più grande Tower Company in Italia (45% del mercato), con una copertura di tutto il territorio italiano in cui sono dislocate circa 24.000 torri. Il mercato ancora oggi più importante è quello delle Telco tradizionali (Macro & Micro outdoor) ma Inwit, a differenza dei principali competitors, sta ampliando il suo mercato anche alle coperture indoor (hotel, teatri, musei, ecc) e alle smart solutions (smart building, smart district, smart city). Per il biennio 2024/2026 è prevista una crescita organica solida sia dei ricavi (+5/6%) che dei margini EBITDAL (+5%). Anche gli investimenti cresceranno di circa 800 milioni di euro nel biennio e saranno indirizzati, principalmente, su tre direttrici: costruzione di nuovi siti, sviluppo di coperture indoor e acquisizione di terreni. In merito all’organico dal 2022 al 2024 vi è stata una crescita del 30%, assestando il totale complessivo a 331 dipendenti ad ottobre 2024. La media dell’età è di 48 anni, con il 20% delle assunzioni di under 35 e il 40% del personale femminile. A ottobre 2024 sono state erogate un totale di 9213 ore di formazione (29,27 pro-capite), con un trend in continua crescita negli ultimi anni. Anche in tema di sicurezza sono state erogate, tra il 2021 e il 2024, più di 7000 ore di formazione. In estrema sintesi è stato confermato come, ormai, sia stata superata la fase della dicotomia TIM/Vodafone della post fusione ed oggi Inwit è, finalmente, un’azienda con una propria identità proiettata verso un futuro di profonda trasformazione. In questa ottica abbiamo rimarcato, come Organizzazioni Sindacali, la necessità di dotare l’azienda di un integrativo aziendale che non sia più basato su quelle che erano le esigenze di TIM ma che rispecchi, invece, la nuova Inwit rappresentata durante l’incontro. Questo percorso va intrapreso, però, da parte aziendale con la consapevolezza che le relazioni sindacali rappresentino un valore aggiunto e abbandonando, di conseguenza, le iniziative unilaterali che hanno caratterizzato gli ultimi tempi. Ripartendo sia da un auspicabile accordo sullo Smart Working, anche alla luce dalla prossima scadenza degli accordi individuali proposti unilateralmente, che da un accordo pluriennale sul PDR.
UILCOM NEWS N. 35/2024
📣È online il XXXV numero di UILCOM NEWS a cura della segreteria nazionale 3️⃣5️⃣-2️⃣0️⃣2️⃣4️⃣...