Si è svolto in data odierna l’incontro tra OO.SS. nazionali e territoriali e Ministero del Lavoro, con la presenza del Ministero delle Imprese, per giungere ad un accordo sugli ammortizzatori sociali che, nei precedenti incontri presso il MIMIT, era stato rivendicato come strumento necessario per seguire quel percorso complesso e articolato in grado di mettere in sicurezza tutta la platea, al momento ancora in forza ad Almaviva Contact.
Su richiesta esplicita delle OO.SS. si è chiesto, in apertura notizie in merito al finanziamento e ripristino del numero 1500 da parte del Ministero della Salute visto che non vi sono a tutto oggi emendamenti
del governo che confermino tale ipotesi. il MIMIT a tale domanda ha comunque confermato che l’ ipotesi precedentemente annunciata avrà seguito e che ulteriori notizie di dettaglio potranno esserci la prossima settimana.
La Delegazione Sindacale prende atto di tale affermazione e continuerà nella logica di vigilare eventuali prossime evoluzioni.
L’incontro si è concluso con la sottoscrizione di due accordi: un accordo quadro che contempla l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo da avviarsi nei prossimi giorni, destinata a tutto il personale di staff trasversale, staff operativo privo di commessa oltre che al personale operativo oggi non assegnato ad alcuna commessa e al personale impiegato sull’attività Amex, che si concluderà entro il 28 febbraio e il cui unico criterio sarà quello della non opposizione.
L’azienda si impegna, inoltre, ad avviare un percorso di qualificazione nell’ambito IT, sempre per personale di staff e non assegnato ad alcuna commessa.
L’accordo quadro prevede, infine, la sottoscrizione dell’accordo di CIGS dal 1° febbraio al 28 febbraio per il bacino ex Alitalia di 72 lavoratori allocati a Palermo e 3 presso la sede di Rende e dal 1° marzo al 31 luglio 2023 per tutto il personale aziendale, compresa quindi la platea ex Alitalia.
Il trattamento di integrazione salariale verrà anticipato dall’azienda.
Nel secondo accordo viene stabilito il ricorso alla CIGS nei termini sopra riportati.
Le OO.SS. hanno chiesto il recupero salariale anche per il mese di gennaio 2023 anche dei 75 dipendenti Almaviva che hanno rinunciato al passaggio in Covisian.
Almaviva si è dichiarata disponibile a risolvere tale problematica.
Le Segreterie Nazionali esprimono una valutazione positiva dell’incontro in quanto con gli accordi sottoscritti viene stabilita quella base necessaria per affrontare il percorso impostato presso il MIMIT a cui dovranno però seguire ulteriori passi decisivi da parte delle istituzioni competenti.