A seguito dell’incontro tenutosi in data 25 novembre con Anica Imprese tecniche, SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL hanno denunciato alla parte datoriale di aver ricevuto diverse segnalazioni di lavoratrici e lavoratori circa l’inapplicazione del CCNL in oggetto da parte di alcune imprese.
Da riscontri eseguiti risulta che vengono proposti contratti individuali con compensi al ribasso rispetto ai minimi contrattuali previsti dal rinnovo, in maniera illegittima, creando, peraltro, un sistema di concorrenza sleale che lede le imprese virtuose e restituisce anche ai committenti l’idea di poter proporre gare nelle quali il ribasso diventa il principio guida.
Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ritengono necessario, da un lato introdurre tutti gli strumenti sanzionatori in relazione all’inapplicazione del CCNL – regolarmente sottoscritto ed approvato dalle parti – anche coinvolgendo gli uffici ispettivi sui territori, dall’altro intendono procedere formulando una richiesta d’incontro alle committenti, per garantire che al CCNL Doppiaggio venga riconosciuta la dignità di strumento regolatore, e il costo del lavoro base di partenza imprescindibile per qualunque trattativa commerciale.
Nella riunione con Anica Imprese tecniche si è inoltre deciso congiuntamente di avviare gli strumenti di analisi e controllo, previsti dal CCNL stesso (Commissione Paritetica Di Garanzia in cui è previsto anche l’Osservatorio).
Slc Cgil Fistel Cisl e Uilcom Uil informano di aver calendarizzato un prossimo incontro con CNA e Confartigianato sulla stessa tematica, previsto per il 17 dicembre p.v. di cui verranno resi noti gli esiti.
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