Il 31 agosto u.s., con l’illustrazione da parte della Sottosegretaria Lucia Borgonzoni e del Direttore Generale Cinema Nicola Borrelli, si è concluso l’iter della riforma del Tax Credit produzione.
La totalità delle Associazioni professionali della Filiera ha manifestato grande preoccupazione per l’esito di questa riforma.
Il 2024 è stato caratterizzato da una inattività per il 70% circa delle maestranze e per il prossimo anno si prevedono forti ritardi per l’avvio dei nuovi progetti. Il Governo deve evitare che un intero Comparto subisca un contraccolpo pesante, con la chiusura di decine di piccole e medie realtà produttive, oggi ossatura della nostra industria cine audiovisiva, con la conseguente perdita di migliaia di posti di lavoro.
E’ INDISPENSABILE CHE PER QUESTI LAVORATORI, GENERICI, STUNTMEN, MAESTRANZE, PROFESSIONISTI, ATTORI, SIA GARANTITA LA COPERTURA CONTRIBUTIVA PER IL 2024 E L’ACCESSO ALLA NASPI PER IL 2025.
Il MIC insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, apra un tavolo di confronto per una soluzione rapida alla crisi che sta interessando un Settore nevralgico per l’economia, per la cultura italiana.
TSD – Comunicato unitario incontro 16 dicembre 2024
Si è svolto nella giornata del 16 dicembre 2024 l’incontro tra le Segreterie Nazionali e...