Le scriventi organizzazioni sindacali esprimono forte preoccupazione riguardo alla legge di bilancio 2025, con particolare riferimento all’articolo 110, comma 10, che introduce significative limitazioni al turnover del personale prevedendo, per le Fondazioni Lirico Sinfoniche nonché i Teatri nazionali e di rilevante interesse culturale, la possibilità di procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato solo fino al 75% della spesa relativa al personale cessato nell’anno precedente. Questa misura comprometterà gravemente la capacità operativa delle Fondazioni Lirico sinfoniche, già sotto pressione per la carenza di personale. Tale manovra, aggravando il numerico del precariato, avrà ripercussioni negative sulla funzionalità delle dotazioni organiche approvate e sulla qualità professionale del personale, in netto contrasto con gli obbiettivi della legge Bonisoli sulle Fondazioni Lirico-Sinfoniche, che le ha istituite e la cui sostenibilità viene certificata dagli organi di controllo. Chiediamo pertanto una revisione urgente di questa disposizione, al fine di garantire un turnover adeguato che permetta il mantenimento di standard elevati e la tutela delle condizioni di lavoro del personale. Le scriventi organizzazioni sindacali restano a disposizione per un confronto nel merito e auspicano una pronta risposta da parte degli organi di governo.
Concentrix – Comunicato unitario incontro 20 novembre 2024
Nella giornata di oggi si sono incontrate le Segreterie Nazionali di SLC-CGIL FISTEL-CISL...