Salvaguardato intero perimetro occupazionale.
I 75 lavoratori transiteranno in Network Contacts a parità di condizioni economiche e normative. Nella giornata di ieri si è svolto il secondo incontro tra le Segreterie Nazionali e Territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, le RSA/RSU, la RTI uscente Linetech/Koinè e l’azienda subentrante Network Contacts S.r.L. per discutere la clausola sociale relativa alla commessa Hera Back Office.
AI lavoratori operanti sulla commessa, 75 impiegati (68 operatori + 7 TL), l’azienda subentrante garantirà un contratto a tempo indeterminato,senza periodo di prova, a parità di condizioni economiche e normative.
Nella fattispecie l’accordo prevede il mantenimento dell’anzianità convenzionale, degli scatti di anzianità, del profilo orario, dell’art.18, con assunzione a partire dal 1° febbraio.
Le sedi saranno:
• Per i 64 lavoratori di Bologna: l’unità produttiva di Network Contacts, è stata indicata in via Filippo De Pisis 11L;
• Per i 10 lavoratori di Torino: in seguito della mancata individuazione, ad oggi, di una sede operativa, l’attività verrà svolta in modalità agile in attesa di individuazione di un’immobile;
• Per 1 lavoratori di Cernusco sul Naviglio: l’unità produttiva di Network Contacts in Concorezzo
Su sollecitazione delle Organizzazioni Sindacali l’azienda si è impegnata a garantire, ai lavoratori di Torino al momento senza sede operativa, le strumentazioni hardware, software e di connettività, per svolgere l’attività da remoto.
Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Ui, Ugl Telecomunicazioni esprimono soddisfazione per la sottoscrizione di questo accordo che, ancora una volta, dimostra come la clausola sociale sia uno strumento contrattuale inclusivo che consente di affrontare i cambi di appalto nel settore dei call center in outsourcing garantendo continuità occupazionale, salariale e normativa.