Il giorno 10 ottobre 2022 si sono incontrate in modalità telematica le OO.SS rappresentate dalle Segreterie Nazionali, le Segreterie Territoriali, le RSU di Sky Italia e Sky Network Service e la Direzione risorse umane del Gruppo.
Le parti, dopo lunghe e approfondite discussioni, hanno raggiunto un’intesa, che, partendo dall’Accordo sindacale sul piano di trasformazione siglato in data 11 luglio 2022, conferma l’impianto generale, con alcune modifiche a parziale integrazione del punto 5 (uscite volontarie) dell’Accordo di cui sopra.
Ciò si è reso necessario a causa di vari fattori che hanno complicato lo scenario generale, a partire dalla situazione internazionale, dalle ripercussioni del conflitto in Ucraina sui costi energetici oltre agli attuali strascichi derivanti dall’emergenza sanitaria degli ultimi due anni. Tutto ciò ha avuto negative conseguenze su tutto il settore e anche il Gruppo Sky, in particolare in UK, attraversa un momento di forte incertezza e preoccupazione.
Questo contesto ha inevitabilmente inciso anche sul fronte delle uscite volontarie che non sono risultate in linea con le attese, come già evidenziato nel comunicato sindacale relativo all’incontro del 3 ottobre u.s. Proprio per questo le OO.SS hanno chiesto:
- – di modificare, rendendo più flessibile le regole di accesso agli esodi incentivati
- – di intensificare il monitoraggio, in modo da seguire più puntualmente la complessiva
applicazione dell’Accordo
- – di effettuare il giorno 21 ottobre, un incontro specifico sul Customer Care di Sestu e
Milano, anche in considerazione del notevole numero di richieste di uscita da quel
settore, compresi anche alcuni apprendisti.
L’Azienda ha accolto tali richieste e si è concordato che, i due periodi di adesione alle uscite inizialmente previsti, saranno sostituiti da un’unica finestra, concentrata, in un’unica fascia temporale che va dal 3 ottobre al 4 novembre 2022.
Ai lavoratori che aderiranno verranno riconosciute 7 mensilità con riferimento alle tempistiche di adesione alla uscita incentivata, che sostituiranno le mensilità aggiuntive inizialmente previste dall’Accordo del 11 luglio 2022.
Per i lavoratori che aderiranno all’uscita incentivata nel periodo sopra previsto la risoluzione del rapporto avverrà con decorrenza dal 30 novembre 2022 e il relativo pagamento del preavviso, dell’incentivo all’esodo, e delle competenze di fine rapporto avverrà entro il mese di dicembre 2022.
Le parti, nel rimarcare la natura eccezionale dell’intesa, dovuta alle difficoltà sopra descritte relative al mutato scenario economico internazionale, riconfermano l’efficacia della contrattazione d’anticipo, i cui risultati sono stati fino ad oggi molto soddisfacenti.
Inoltre l’incontro relativo al Customer Care calendarizzato il prossimo 21 ottobre, dovrà attivare un serio confronto sulla tenuta del modello Atlantis, e del rispettivo accordo sottoscritto a fine 2019 anche alla luce dei cambiamenti avvenuti in questi ultimi anni.
Le OO.SS e le RSU hanno sollecitato da tempo tale confronto, sollevando più volte perplessità sulla completa applicazione dell’accordo stesso.
Nel frattempo, si è concordato, che nessuna nuova adesione al piano di uscite volontarie proveniente da personale Customer Care sarà accettata prima di tale incontro.
Si è infine convenuto di aggiornare l’incontro previsto in tema Hybrid Working, causa impegni inderogabili aziendali, al prossimo 14 ottobre o al più tardi la settimana successiva.
