VERTENZA ABRAMO CC IN AS – INCONTRO MINISTERIALE
In data odierna presso il Mimit si è svolto l’incontro relativamente al tavolo di crisi della vertenza Abramo CC in AS, alla presenza delle Regioni Sicilia e Calabria, le committenze Tim e Fibercop, le aziende Konecta e Callmat e le organizzazioni sindacali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni e le confederazioni calabresi di Cgil, Cisl, Uil. Al termine dell’incontro odierno è stato sottoscritto un verbale che registra gli impegni assunti dalle varie parti coinvolte, in relazione alla salvaguardia occupazionale sia in Calabria che in Sicilia. 113 addetti operanti sulla commessa Fibercop e 130 fte (pari a circa 200 addetti) della commessa Back Office Business passeranno a parità di condizioni economiche e normative in Konecta. Il resto degli addetti, a completamento della intera forza lavoro, saranno assunti dalle aziende a cui verrà assegnata l’attività di dematerializzazione delle cartelle cliniche, secondo il bando promosso dalla Regione Calabria. Nei prossimi giorni dovranno essere completate tutte le attività propedeutiche alla concretizzazione del progetto, che vedrà coinvolte: Ipzs, Poste e Tim, pertanto il tavolo di crisi si è aggiornato intorno a metà dicembre, per la definizione dei tempi relativi al processo di assunzione. Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni nel sollecitare al Ministero del Lavoro una soluzione certa e definita relativamente agli ammortizzatori sociali successivi al 7 novembre, auspicano che entro il termine dell’anno possa essere risolta positivamente la vertenza. Se il modello “Calabria” dovesse trovare piena realizzazione, come da impegni assunti da tutti gli attori presenti al tavolo, potrebbe diventare un esempio di concertazione utile al governo degli effetti della digitalizzazione sull’intero comparto del Crm/Bpo. Il combinato disposto di riqualificazione professionale e formazione continua, con un mirato utilizzo delle risorse pubbliche, possono diventare il volano per un esempio virtuoso di trasformazione del lavoro, salvaguardando l’occupazione di un settore profondamente in crisi. Questo percorso, che potrebbe vedere ulteriori iniziative similari anche in altre regioni, potrà trovare concreta attuazione esclusivamente attraverso una regia nazionale, con la convocazione di un tavolo permanente complessivo per il comparto Crm/Bpo presso il Mimit, istituendo una apposita Cabina di Regia.