Nella giornata del 17 Luglio si è tenuto in modalità telematica il previsto incontro di monitoraggio
dell’accordo del 6 giugno 2024 tra Azienda, Segreterie Nazionali, Coordinamento Rsu e Segreterie
Regionali.
Questi i temi trattati:
NUOVA RIORGANIZZAZIONE ATTIVITA’ DOPO CESSIONE DI RAMO A VST
Sono ancora confuse e scarsamente convincenti le spiegazioni dell’azienda su cosa stia avvenendo in VST
a valle della cessione di ramo d’azienda. Il tema si incentra sulla “fantasiosa” ed “irricevibile”
riorganizzazione del dipartimento ND a valle della cessione di ramo verso VST, all’interno di Vodafone
Italia, nell’ambito delle Commercial Shared Operations – Networks di Vodafone Group. Il dipartimento
ND, prima della cessione di ramo, aveva delle attività esperibili in prospettiva con un respiro europeo ed
altre di respiro prettamente italiano e regionalizzato. A valle della cessione di ramo, dove sono state
individuate le attività che sarebbero state cedute, si è verificato lo spacchettamento delle attività di ND in
due parti: quelle afferenti a VST e quelle afferenti a Vodafone Italia, oggetto di vendita a SWISSCOM.
La riorganizzazione che comprende ND, annunciata nelle scorse settimane e che doveva essere operativa
dal 1° luglio, sarà invece in vigore dal 1° ottobre e si concretizzerà in modo mai visto: attività ND di
respiro italiano, e non incluse nella cessione di ramo al contrario di quelle di respiro europeo, finiranno in
VST senza però i lavoratori che svolgono quelle attività, e tutto questo a pochi mesi dal closing con
SWISSCOM. Questo principio riorganizzativo a “vasi comunicanti” all’interno di un gruppo sarebbe
comprensibile qualora non fosse in atto un’operazione straordinaria di disimpegno dal territorio nazionale
di VODAFONE GLOBAL.
OGGI NON LO E PIU’!!
La preoccupazione delle scriventi è chiara: spostare inspiegabilmente (o forse no) attività strategiche di
competenza italiana verso VST, impoverendo lo sviluppo autonomo di Vodafone Italia e ridimensionando
fortemente le attività che da decenni i lavoratori di Vodafone Italia svolgono proficuamente, crea possibili
future “sacche” di esubero.
Non stiamo sollevando una questione di dettaglio, ma della progettazione sul territorio delle antenne radio
e della copertura del segnale, della progettazione dei collegamenti in ponte radio e fibra ottica,
dell’ottimizzazione delle performance, dell’implementazione della rete con la cura dei permessi presso
gli enti locali e l’ingaggio delle ditte per la cantierizzazione, dell’integrazione delle stazioni radio base,
tutte attività che sono caratterizzanti per un operatore mobile.
Riteniamo siano un bagaglio professionale identitario e di business per il nuovo acquirente
(Swisscom/Fastweb), e che coinvolgono più di 300 lavoratrici e lavoratori. Questa operazione depaupera
sia le alte professionalità presenti in Vodafone Italia ma anche la futura autonomia della newco sul
territorio nazionale, creando vuoti operativi che a partire già dal 1° ottobre saranno visibili.
Nell’incontro con l’Azienda del 17 Luglio, la stessa ha confermato la correttezza della riorganizzazione
messa in atto e l’azione delle linee di business.
Ci opporremo a questa scelta errata con tutti gli strumenti a nostra disposizione ed invitiamo i lavoratori
a non subire nessuna pressione lavorativa e ad informarci tempestivamente qualora qualsiasi responsabile
metta in atto azioni contrarie al codice Etico ed alle norme di legge.
L’azienda ha poi ricordato che sempre in ambito VST, oltre alle persone coinvolte nel progetto Hyper
(IoT), saranno coinvolti altre/i 58 lavoratrici e lavoratori, che svolgono attività prevalentemente IT per
Vodafone Group e che fino ad oggi sono stati formalmente dipendenti di VODAFONE ITALIA, che con
passaggi individuali di contratto transiteranno verso VST.
USCITE VOLONTARIE
Su 135 previsti si contano ad oggi queste uscite certe.
• Milano 3
• Roma 4
• Napoli 3
• Catania 1
• Ivrea 0
• Pisa 3
• Bologna 5
• Padova 3
CHIUSURA ESTIVA DELLE SEDI
L’azienda segnala che una trentina di persone a livello Italia non hanno sottoscritto l’accordo individuale
di SW. In previsione delle chiusure delle sedi nel mese di agosto, chi non farà Smart si valuterà se
permettergli lo scarico ferie o un distacco temporaneo presso i negozi Vodafone.
TIMBRATURA AI TORNELLI (escluso Call Center)
Verranno dismesse le macchine timbratrici e verranno utilizzate come timbrature i passaggi ai tornelli.
Dal 22 luglio i passaggi in entrata dei livelli 6º 7º e Q saranno registrati una sola volta in accesso e
varranno come timbratura. Per i colleghi al 5° livello saranno registrati come timbratura il primo accesso
in entrata e l’ultimo in uscita.
La Delegazione ha invitato l’azienda ad essere più coraggiosa, proponendo di andare verso una SOLA
timbratura per tutti i livelli e verso il superamento definitivo della “timbratura in position” per i Colleghi
del Call Center.
ISOPENSIONE
In merito all’ Isopensione ci saranno aggiornamenti a settembre, ma l’azienda ci comunica che INPS ha
confermato la finestra al 31-12-24.
PARITA’ DI GENERE
L’azienda ha esposto che ha ricevuto la Certificazione per parità di genere.
WELFARE
Abbiamo chiesto quando sarà possibile per le persone interessate chiedere il versamento dell’integrazione
aziendale per le giornate di formazione in welfare. Tra fine luglio e ottobre verrà data la possibilità alle
persone di scegliere se destinare alla piattaforma questa integrazione.
Abbiamo suggerito di provare a capire se sia possibile rendere visibili i servizi della piattaforma senza
necessariamente dover versare credito.
TSD – Comunicato unitario incontro 16 dicembre 2024
Si è svolto nella giornata del 16 dicembre 2024 l’incontro tra le Segreterie Nazionali e...