In data 23 novembre, si è svolto l’incontro di monitoraggio relativo all’accordo sottoscritto lo scorso 22 giugno, tra Vodafone Italia, le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, le RSU dei vari siti produttivi dislocati sul territorio. MONITORAGGIO ACCORDO 22 GIUGNO
USCITE VOLONTARIE. Alla data del 30 ottobre, sono stati sottoscritti 475 accordi di non opposizione al licenziamento, a seguito di incentivazione all’esodo. Pertanto, al 1° novembre, il numero dei dipendenti di Vodafone Italia è di 5079 dipendenti (compresivi di VEI e VST)
ISOPENSIONI Sono state un totale di 58 le domande presentate, di cui 34 certificate positivamente da INPS, 5 in attesa di certificazione e 19 reiezioni. Il sindacato riconferma la validità dello strumento, ribadendo la necessità di renderlo strutturale.
RESKILLING-REDEPLOYMENT L’azienda, dopo aver avviato le procedure per le candidature alle posizioni vacanti con job posting interno, ha proceduto alla riqualificazione professionale di 120 lavoratrici e lavoratori, su un complessivo di 200. Al momento 110 posizioni sono aperte per coloro che, tramite la piattaforma di job posting, hanno intenzione di candidarsi. Al termine del confronto sul monitoraggio sono stati affrontati due ulteriori temi che hanno portato alla sottoscrizione di due accordi, di seguito esplicitati.
ADEGUAMENTO SISTEMI VIDEO SORVEGLIANZA È stato discusso un aggiornamento dei sistemi di Videosorveglianza (Telecamere) quale aggiornamento rispetto alla normativa in essere ed ai mutati nel tempo spazi/sedi aziendali. Sono state confermate tutte le tutele e le garanzie relative al divieto di controllo a distanza, nonché sul divieto per fini disciplinari o valutativi, a cui si aggiunge anche l’introduzione del divieto di installazione di software che permettano il riconoscimento della persona tramite immagini, tipo morfologia del volto o altri dati biometrici. Le RSU verificheranno planimetrie e postazioni delle telecamere sui territori al fine di rilevare la corretta applicazione di quanto previsto dall’accordo sottoscritto. CHIUSURE COLLETTIVE Le parti hanno traguardato un accordo che definisce le linee guida chiare per la gestione delle chiusure aziendali e della fruizione delle ferie.
Le chiusure collettive (per le aree non operative) sono:
• Anno Solare 2023: 27/28/29 Dicembre 2023;
• Anno Solare 2024: 2/3/4/5 Gennaio – 26 Aprile – 14 16 Agosto – 23 24 27 30 31 Dicembre;
• Anno Solare 2025: 2 3 Gennaio 2025;
• Sara inoltre possibile, su base volontaria, chiedere la smonetizzazione delle due festività ricadenti di domenica nel 2024 (2/6 e 8/12) e quella del 4 novembre con un permesso retribuito da fruire entro l’anno fiscale di competenza
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, considerano fondamentale la fase di monitoraggio e verifica di un accordo complesso, come quello del 22 giugno, e hanno ribadito la necessita di aprire tavoli sulle single unità produttive,con un ampio coinvolgimento delle RSU e delle strutture territoriali. È stata inoltre richiesta la convocazione anche di un tavolo specifico per la Rete. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato l’importanza del coinvolgimento delle RSU e delle strutture territoriali nei processi di reskilling ma anche, e soprattutto, per tutte le tematiche inerenti i percorsi formativi, fondamentali per superare gli effetti della digitalizzazione sul mercato del lavoro. Al termine dell’incontro, la delegazione sindacale, in vista della prossima scadenza, ha ribadito l’urgenza e l’importanza di avviare il confronto per definire un accordo di smart working che superi la fase sperimentale traguardando la strutturalità di questo nuovo modello organizzativo
