Nella giornata del 18 novembre è proseguito il confronto tra le Segreterie Nazionali SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL, unitamente al Coordinamento RSU, e l’azienda Wind Tre avente ad oggetto l’Accordo di Smart Working e il confronto sulla crescita delle competenze professionali tramite l’Osservatorio per le Professionalità.
In merito al primo punto è stato sottoscritto un Accordo che rende l’attuale impianto di Smart Working, così come definito a febbraio 2021, da sperimentale a strutturale senza, quindi, una scadenza temporale.
Verrà mantenuta attiva anche la Cabina di regia per verificare la corretta applicazione dell’Accordo stesso e individuare eventuali criticità e/o opportunità di maggiore flessibilità organizzativa.
Evidenziando come questo Accordo sia, ancora oggi, unico ed innovativo non solo nel panorama delle Telecomunicazioni , le scriventi Segreterie Nazionali hanno richiesto di monitorare sia le difficoltà evidenziate in alcune aree in merito al diritto alla disconnessione e al pagamento degli straordinari per i lavoratori inquadrati entro il V livello, che le problematiche dei lavoratori PT non turnisti in merito alla gestione delle richieste di interruzioni lavorative all’interno della fascia 8/19.
Relativamente al secondo punto l’azienda si è dichiarata disponibile a proseguire, nel corso del prossimo anno, il percorso di crescita delle competenze professionali intrapreso tramite l’Osservatorio delle professionalità.
Da gennaio a ottobre 2023 sono, quindi, previsti ulteriori 100 passaggi da V a VI livello, da effettuarsi in 3 tranche, e le relative aree di intervento saranno individuate in condivisione con l’Osservatorio.
In merito a questo punto è stato rimarcato come, apprezzando l’impegno aziendale a prolungare il lavoro dell’Osservatorio oltre i termini concordati, sarà fondamentale permettere allo stesso di lavorare al meglio perfezionando la relazione tra parte sindacale e parte aziendale, in modo da consentire una vera valorizzazione delle professionalità interne.