Si è svolto in data odierna presso il Ministero del Lavoro l’incontro tra i rappresentanti della Abramo CC in Amministrazione Straordinaria e le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e le RSU a seguito della richiesta di cassa integrazioni guadagni straordinaria presentata dall’azienda.
I rappresentanti di Abramo in AS hanno dichiarato che il loro intento è di garantire la piena continuità occupazionale attraverso il proseguo delle attività attualmente in essere, gestendo al meglio la procedura di insinuazione al passivo, e traguardando la vendita dell’azienda tenuto conto delle manifestazioni di interesse presentate. La cigs rappresenterebbe per l’azienda uno strumento essenziale per garantire il mantenimento del perimetro occupazionale in questa fase di amministrazione straordinaria.
La Cigs interverrebbe retroattivamente dal 27 gennaio 2022, data della dichiarazione di insolvenza, avendo un impatto medio del 12% sul personale operativo, del 30% per lo staff e le figure di coordinamento, e del 100% per le lavoratrici ed i lavoratori precedentemente operanti sulla commessa Yoox. La curatela tenuto conto della situazione finanziaria non anticiperebbe il trattamento di cassa integrazione.
Le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, pur comprendendo lo stato di difficoltà e di crisi dichiarato dall’azienda, considerato che i lavoratori non percepiscono le indennità prevista per le giornate di sospensione dall’attività dallo scorso gennaio, ritengono non sostenibile la mancata anticipazione del trattamento di cassa integrazione. L’anticipo, con il riconoscimento di tutte le spettanze dovute per ammortizzatore sociale dal 27 di gennaio darebbero respiro a lavoratrici e lavoratori che da oltre 2 anni operano per una azienda dilaniata da fallimentari gestioni aziendali, con importi economici congelati per effetto della procedura fallimentare.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto, inoltre, di individuare congiuntamente opportune forme di riqualificazione del personale per le lavoratrici ed i lavoratori della commessa Yoox, riportandoli sulle attività ancora in forza, ed evitando, pertanto, un impatto economico pesante derivante dall’ammortizzatore sociale al 100%. Al fine di mantenere corrette relazioni sindacali che agevolino una gestione ordinata di questa complicata fase, le Segreterie nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil hanno chiesto anche una maggiore presenza diretta dei commissari giudiziali.
Il Ministero del Lavoro, considerate le distanze tra le parti, ha aggiornato il tavolo di confronto al prossimo 18 maggio, chiedendo all’azienda di valutare con attenzione le rivendicazioni sindacali, soprattutto in merito all’anticipazione dei trattamenti di cassa integrazione.