VERTENZA ALMAVIVA CONTACT
Spett.le Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali C.A. Dott.ssa Marina Calderone
Spett.le Ministero delle Imprese e del Made in Italy Dott. Adolfo Urso
Spett.le Ministero della Salute Dott. Orazio Schillaci
Oggetto: richiesta riapertura tavolo di crisi permanente “Almaviva Contact”.
Le scriventi Segreterie nazionali, tenuto conto del precipitare della situazione inerente le attività lavorate da Almaviva Contact, chiedono la riapertura con urgenza del tavolo di crisi permanente, con il coinvolgimento dei Ministeri in indirizzo. Il settore dei contact center continua ad essere dilaniato dal fenomeno delle delocalizzazioni all’estero delle attività e da una politica di ribasso sui prezzi di assegnazione ben al di sotto del costo del lavoro fissato nelle tabelle ministeriali. Appare oramai chiaro, in questo scenario, la dismissione delle attività in Italia da parte di Almaviva Contact sul settore dei contact center.
Almaviva Contact, però ancora ad oggi, occupa circa 1500 lavoratori tra Palermo, Catania, Rende, Napoli, Roma Milano, che operano su tutta una serie di attività scadute o in scadenza, con problemi evidenti nell’applicazione delle clausole sociali.
Nello specifico le attività di Vodafone, Trenitalia, Amex, Amg Gas, che interessano circa 1000 addetti, sono in prossimità di scadenza, e forti sono le preoccupazioni nel rapporto tra numero di addetti e volumi di traffico, per garantire una piena occupazione.
Ancor maggiore preoccupazione desta la situazione relativa alle attività legate al numero verde 1500, istituito per la gestione dell’emergenza sanitaria, che occupa circa 550 addetti in tutta Italia. Lavoratrici e lavoratori che, con grande professionalità ed abnegazione, hanno garantito un servizio di pubblica utilità al paese in piena pandemia, le cui prospettive occupazionali, con la commessa in prossimità di scadenza e senza certezze sul futuro, sono fortemente precarie.
Alla luce de quadro sinteticamente descritto, considerata la prossimità di scadenza degli ammortizzatori sociali, pur comprendendo l’attuale fase politica di costituzione del nuovo governo, consideriamo una priorità la convocazione di un tavolo di crisi permanente per tutto il settore dei contact center, a partire dalla vertenza Almaviva, al fine di tutelare l’occupazione e le norme ottenute, negli anni, per mettere in sicurezza il settore.
Roma, 27 ottobre 2022
Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL FISTEL CISL UILCOM UIL