Nella giornata del 3 agosto 2022 si è svolto un incontro, da remoto, tra le Segreterie Nazionali e Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, unitamente alle RSU, e il Gruppo Fastweb al termine del quale è stato sottoscritto un accordo che norma lo strumento delle ferie solidali, così come previsto dal CCNL e dall’integrativo aziendale.
L’accordo prevede l’istituzione, in via sperimentale dal 1° settembre 2022 al 31 dicembre 2023, di un “Fondo ferie e permessi solidali” nel quale i dipendenti del Gruppo potranno far confluire, a titolo di donazione e in piena libertà, i propri giorni di ferie e permessi maturati e non ancora goduti, nel limite massimo di due giornate all’anno. Il Fondo si attiverà in seguito a richiesta presentata dai lavoratori che abbiano terminato la propria spettanza di ferie/permessi (annuale e residua) e che abbiano necessità di assistere figli (sia minorenni che maggiorenni), familiari entro il 1° grado di parentela, coniuge, convivente di fatto e unito civilmente, le cui condizioni di salute siano certificate da idonea documentazione. L’azienda, valutata la sussistenza della richiesta, avvierà la Campagna di donazione sulla piattaforma Infinity e autorizzerà il dipendente alla fruizione dell’istituto per il periodo richiesto.
In caso di disponibilità, nel Fondo, inferiore alle richieste verrà attivata una nuova campagna di donazione e, al contrario, in caso di residui di ferie/permessi al temine dell’anno, questi non verranno in alcun modo persi, ma resteranno nel Fondo per eventuali nuove richieste.
Eventuali casi particolari, non specificatamente normati dal presente accordo, verranno infine valutati di volta in volta dall’azienda. Le Segreterie Nazionali esprimono soddisfazione per la sottoscrizione del presente accordo che rappresenta un ulteriore importante tassello della contrattazione aziendale che, nel corso degli anni, le scriventi Organizzazioni Sindacali hanno saputo costruire nel Gruppo Fastweb.
Le scriventi OO.SS. si augurano inoltre, come già richiesto dalla delegazione durante l’incontro, che l’azienda possa diventare parte attiva dell’accordo con un proprio contributo.