INCONTRO INPS – INPS SERVIZI
Si è svolto nella giornata del 17 dicembre 2024 l’incontro tra le Segreterie Nazionali e una rappresentanza delle Segreterie Territoriali Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e la dirigenza di INPS rappresentata dal Direttore Generale dott.ssa Valeria Vittimberga, dalla responsabile della Direzione Centrale Partecipazioni Societarie dott.ssa Alessia Rimmaudo, e di INPS Servizi, con la Presidente del CDA dott.ssa Susanna Masi.
Nonostante l’incontro fosse stato richiesto dalle scriventi già a settembre, e in seguito sollecitato ben due volte a novembre, le risposte fornite sono insoddisfacenti e lontane dalle attese. Se a luglio ci era stato detto, per l’ennesima volta, che il Piano Industriale sarebbe stato approvato da lì a breve dal CDA di INPS Servizi, in modo da arrivare al nuovo anno con un programma ben definito, ieri abbiamo scoperto che oltre a non essere stato ancora approvato non si ha neanche una data certa su quando questo avverrà. Sinceramente, questa volta, facciamo veramente fatica a comprenderne le ragioni: due anni fa l’internalizzazione era appena stata fatta e c’era bisogno di tempo; poi l’allora Presidente e il relativo CDA di INPS erano in scadenza; in seguito la scusa era il Commissario pro-tempore; infine con la nuova Presidenza dell’Istituto bisognava attendere anche il nuovo CDA di INPS Servizi…ma anche ora che tutti i tasselli della governance di INPS e di INPS Servizi sono stati completati il Piano Industriale rimane una chimera!
Pur apprezzando il piano di sviluppo presentato per INPS Servizi che prevede la futura lavorazione degli archivi cartacei di INPS, in un’ottica di dematerializzazione e digitalizzazione, e che potrà determinare anche incrementi orari, non possiamo esimerci dal rimarcare come le tempistiche prospettate siano inaccettabili. Solamente per indire e aggiudicare la gara per la formazione sulla dematerializzazione sarebbero necessari sei mesi. Inoltre, con l’approvazione definitiva del decreto lavoro, sono previste ulteriori attività da parte del Ministero del Lavoro da demandare ad INPS Servizi.
Purtroppo, però, non è la prima volta che ci sentiamo dire da parte dell’Istituto che sono previste nuove attività per il Contact Center ma, dopo 24 mesi, ancora non sia è passati dalle parole ai fatti.
Abbiamo inoltre appreso che, a differenza di quanto detto e garantito lo scorso giugno durante la discussione sulla premialità aziendale, non è previsto a badget alcun importo definito per il Premio di Risultato. Il tutto ci preoccupa alquanto anche in previsione del pagamento dell’EGR contrattuale previsto per aprile 2025.
Infine abbiamo rimarcato come, in seguito alle dimissioni del DG INPS Servizi dello scorso novembre, anche la gestione ordinaria è diventata talmente complessa da rasentare il paradosso. Ci risulta, infatti, che risultano bloccate numerose richieste dei dipendenti (cessione del quinto, aspettativa, turni bloccati per secondo lavoro, ecc) in quanto necessitano dell’approvazione del Presidente del CDA.
Così, sinceramente, non si può andare avanti.
Per queste ragioni organizzeremo, a partire dai prossimi giorni, assemblee da svolersi a livello territoriale per decidere, insieme ai delegati e ai lavoratori, le azioni da intraprendere con il nuovo anno, includendo tutti gli attori coinvolti nella trattativa, sia politici che aziendali.
TSD – Comunicato unitario incontro 16 dicembre 2024
Si è svolto nella giornata del 16 dicembre 2024 l’incontro tra le Segreterie Nazionali e...